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NOME

       adjtimex, clock_adjtime, ntp_adjtime - regola l'orologio del kernel

SINTASSI

       #include <sys/timex.h>

       int adjtimex(struct timex *buf);

       int clock_adjtime(clockid_t clk_id, struct timex *buf);

       int ntp_adjtime(struct timex *buf);

DESCRIZIONE

       Linux  usa  l'algoritmo di correzione dell'ora di David L. Mill (vedere RFC 5905). La chiamata di sistema
       adjtimex() legge e può all'occorrenza modificare i parametri di correzione per questo algoritmo. Richiede
       un puntatore a una struttura timex, aggiorna  i  parametri  del  kernel  in  base  ai  valori  dei  campi
       (selezionati)  e  restituisce  la  medesima  struttura  aggiornata  con  i valori correnti del kernel. La
       struttura è dichiarata nel seguento modo:

           struct timex {
               int  modes;      /* Selettore modalità */
               long offset;     /* Scostamento orario; nanosecondi, se è impostato il
                                   flag STA_NANO, altrimenti
                                   microsecondi */
               long freq;       /* Scostamento frequenza; per le unità vedi NOTE) */
               long maxerror;   /* Errore massimo (microsecondi) */
               long esterror;   /* Errore stimato (microsecondi) */
               int  status;     /* Comando/stato orologio */
               long constant;   /* Costante di tempo PLL (anello ad aggancio di fase
                                   [Phase-Locked Loop])*/
               long precision;  /* Precisione orologio
                                   (microsecondi, sola lettura) */
               long tolerance;  /* Tolleranza frequenza orologio (sola lettura);
                                   vedi NOTE per le unità */
               struct timeval time;
                                /* Ora attuale (sola lettura, eccetto che per
                                   ADJ_SETOFFSET); a chiamata eseguita, time.tv_usec
                                   ccontiene nanosecondi, se il flag di stato STA_NANO
                                   è impostato, altrimenti microsecondi) */
               long tick;       /* Microsecondi tra i battiti dell'orologio */
               long ppsfreq;    /* Frequenza PPS (impulsi al secondo)
                                   (sola lettura); vedi NOTE per le unità */
               long jitter;     /* Variazione PPS (sola lettura); nanosecondi, se il
                                   flag di stato STA_NANO è impostato, altrimenti
                                   microsecondi */
               int  shift;      /* Durata dell'intervallo PPS
                                   (secondsi, sola lettura) */
               long stabil;     /* Stabilità PPS (sola lettura);
                                   vedi NOTE per le unità */
               long jitcnt;     /* Conteggio degli eventi di limite variazione PPS
                                   superato (sola lettura) */
               long calcnt;     /* Conteggio degli intervalli di calibrazione PPS
                                   (sola lettura) */
               long errcnt;     /* Conteggio degli errori di calibrazione PPS
                                   (sola lettura) */
               long stbcnt;     /* Conteggio degli eventi di limite di stabilità PPS
                                   superato (sola lettura) */
               int tai;         /* Scostamento TAI, come impostato dall'ultima
                                   operazione ADJ_TAI (secondi, sola lettura,
                                   a partire da Linux 2.6.26) */
               /* Ulteriori byte disponibili in previsione di future espansioni */
           };

       Il campo modes determina quali eventuali parametri  impostare.  (Come  descritto  più  avanti  in  questa
       pagina,  le costanti usate per ntp_adjtime() sono equivalenti ma denominate in modo diverso.) Consiste in
       una maschera bit a bit di tipo OR che imposta zero o più dei seguenti bit:

       ADJ_OFFSET
              Imposta lo scostamento dell'orario da buf.offset.A partire da Linux 2.6.26, il  valore  fornito  è
              fissato  all'intervallo (-0.5s, +0.5s). Nei kernel più vecchi, si ha un errore EINVAL se il valore
              fornito è fuori intervallo.

       ADJ_FREQUENCY
              Imposta lo scostamento della frequenza da buf.freq. A partire da Linux 2.6.26, il valore fornito è
              fissato all'intervallo  (-32768000, +32768000). Nei kernel più vecchi, si ha un errore  EINVAL  se
              il valore fornito è fuori intervallo.

       ADJ_MAXERROR
              Imposta l'errore massimmo di tempo da buf.maxerror.

       ADJ_ESTERROR
              Imposta l'errore stimato di tempo da buf.esterror.

       ADJ_STATUS
              Imposta  i bit di stato dell'orologio da buf.status. Una descrizione di questi bit viene fatta più
              avanti.

       ADJ_TIMECONST
              Imposta la costante di tempo PLL da buf.constant. Se il flag di stato STA_NANO (vedi  oltre)  è  a
              zero, il kernel aggiunge 4 a questo valore.

       ADJ_SETOFFSET (a partire da Linux 2.6.39)
              Aggiunge  buf.time  al  tempo corrente. Se buf.status include il flag ADJ_NANO, buf.time.tv_usec è
              interpretato come un valore in nanosecondi; altrimenti è considerato espresso in microsecondi.

              Il valore di buf.time è la somma dei suoi due  campi,  ma  il  campo  buf.time.tv_usec  dev'essere
              sempre  non negativo. L'esempio seguente mostra come normalzzare un timeval con una risoluzione di
              nanosecondi.

                  while (buf.time.tv_usec < 0) {
                      buf.time.tv_sec  -= 1;
                      buf.time.tv_usec += 1000000000;
                  }

       ADJ_MICRO (a partire da Linux 2.6.26)
              Seleziona la risoluzione in microsecondi.

       ADJ_NANO (a partire da Linux 2.6.26)
              Seleziona la risoluzione in nanosecondi. Dei due flag, ADJ_MICRO e  ADJ_NANO,  solo  uno  dovrebbe
              essere specificato.

       ADJ_TAI (a partire da Linux 2.6.26)
              Imposta lo scostamento dal TAI (Tempo Atomico Internazionale) di buf.constant.

              ADJ_TAI  non si dovrebbe usare insieme a ADJ_TIMECONST, poiché anche quest'ultimo impiega il campo
              buf.constant.

              Per una spiegazione completa del TAI e della differenza tra TAI e UTC, vedere BIPM

       ADJ_TICK
              Imposta il valore del battito da buf.tick.

       In alternativa, modes può essere specificato come uno dei seguenti valori (maschera multibit),  nel  qual
       caso non si dovrebbero utilizzare altri bit in modes:

       ADJ_OFFSET_SINGLESHOT
              Il vecchio adjtime(3): (gradualmente) aggiusta il tempo secondo il valore contenuto in buf.offset,
              che specifica una regolazione in microsecondi.

       ADJ_OFFSET_SS_READ (disponibile a partire da Linux 2.6.28)
              Restituisce (in buf.offset) la quantità di tempo ancora da regolare dopo una precedente operazione
              ADJ_OFFSET_SINGLESHOT.  Questa funzionalità è stata aggiunta in Linux 2.6.24, ma non ha funzionato
              correttamenteprima di Linux 2.6.28.

       Gli utenti ordinari sono limitati al valore 0 o ADJ_OFFSET_SS_READ per modes.  Solo  il  superutente  può
       impostare qualsiasi parametro.

       Il  campo  buf.status  è  una  maschera di bit usata per impostare e/o leggere bit di stato associati con
       l'implementazione NTP. Alcuni bit nella maschera possono essere usati sia per leggere che per  impostare,
       mentre altri sono in sola lettura.

       STA_PLL (lettura-scrittura)
              Abilita  gli  aggiornamenti  dell'anello  ad  aggancio  di  fase  (PLL  -  phase-locked  loop) via
              ADJ_OFFSET.

       STA_PPSFREQ (lettura-scrittura)
              Abilita la disciplina di frequenza PPS (impulsi al secondo.

       STA_PPSTIME (lettura-scrittura)
              Abilita la disciplina di tempo PPS.

       STA_FLL (lettura-scrittura)
              Seleziona la modalità di anello ad aggancio di frequenza (FLL - frequency-locked loop).

       STA_INS (lettura-scrittura)
              Inserisce un secondo intercalare dopo l'ultimo secondo del  giorno  UTC,  estendendo  così  di  un
              secondo  l'ultimo  minuto  del  giorno. L'inserimento del secondo intercalare avverrà ogni giorno,
              purché questo flag rimanga impostato.

       STA_DEL (lettura-scrittura)
              Toglie un secondo intercalare all'ultimo  secondo  del  giorno  UTC.  L'eliminazione  del  secondo
              intercalare avverrà ogni giorno, purché questo flag rimanga impostato.

       STA_UNSYNC (lettura-scrittura)
              Orologio non sincronizzato.

       STA_FREQHOLD (lettura-scrittura)
              Mantiene  la  frequenza.  Normalmente  gli  aggiustamenti fatti tramite ADJ_OFFSET implicano anche
              aggiustamenti minori della frequenza. Così una chiamata singola  corregge  lo  scostamento  orario
              corrente,  ma  applicando  tali  scostamenti  ripetutamente  nella  stessa  direzione,  i  piccoli
              aggiustamenti della frequenza si accumuleranno per correggere la distorsione.

              Questo flag evita che venga fatto il piccolo aggiustamente della frequenza quando si effettua  una
              correzione usando il valore ADJ_OFFSET.

       STA_PPSSIGNAL (sola lettura)
              Un segnale PPS (impulsi al secondo) è presente.

       STA_PPSJITTER (sola lettura)
              Eccessiva variazione segnale PPS.

       STA_PPSWANDER (sola lettura)
              Eccessiva dispersione segnale PPS.

       STA_PPSERROR (sola lettura)
              Errore di calibrazione segnale PPS.

       STA_CLOCKERR (sola lettura)
              Difetto hardware dell'orologio.

       STA_NANO (sola lettura; a partire da Linux 2.6.26)
              Risoluzione (0 = microsecondi, 1 = nanosecondi). Impostata con ADJ_NANO, annullata con ADJ_MICRO.

       STA_MODE (a partire da Linux 2.6.26)
              Modalità (0 = Anello ad aggancio di fase , 1 = Anello ad aggancio di frequenza; sola lettura).

       STA_CLK (sola lettura; a partire da Linux 2.6.26)
              Sorgente dell'orologio (0 = A, 1 = B;; attualmente non usata).

       I tentativi di modificare i bit di stato in sola lettura sono ignorati senza emettere messaggi.

   clock_adjtime ()
        La  chiamata di sistema clock_adjtime()  (aggiunta in in Linux 2.6.39) si comporta come adjtimex() ma ha
       un uteriore argomento  clk_id per indicare lo specifico orologio sul quale agisce.

   ntp_adjtime ()
       La funzione di libreria ntp_adjtime() (descritta  in  NTP  "Kernel  Application  Program  API",  KAPI)  è
       un'interfaccia  più  portabile  per eseguire lo stesso compito di adjtimex(). A parte i punti seguenti, è
       identica a adjtimex():

       *  Le costanti usate in modes hanno il prefisso "MOD_" al posto di "ADJ_", e hanno  gli  stessi  suffissi
          (quindi, MOD_OFFSET, MOD_FREQUENCY, e così via), oltre alle eccezioni di cui ai seguenti punti.

       *  MOD_CLKA è il sinonimo di ADJ_OFFSET_SINGLESHOT.

       *  MOD_CLKB è il sinonimo di ADJ_TICK.

       *  Non ci sono sinonimi per ADJ_OFFSET_SS_READ, che non è descritto nel KAPI.

VALORE RESTITUITO

       In  caso  di  successo,  adjtimex()  e  ntp_adjtime() restituiscono lo stato dell'orologio; cioè, uno dei
       seguenti valori:

       TIME_OK     Orologio sincronizzato, nessun aggiustamento in sospeso per il secondo intercalare.

       TIME_INS    Indica che verrà aggiunto un secondo intercalare alla fine del giorno UTC.

       TIME_DEL    Indica che verrà tolto un secondo intercalare alla fine del giorno UTC.

       TIME_OOP    Aggiunta di un secondo intercalare in corso.

       TIME_WAIT   L'aggiunta o la cancellazione di un secondo intercalare è  stata  completata.  Questo  valore
                   sarà  restituito  prima  che  la  successiva  operazione  ADJ_STATUS annulli i flag STA_INS e
                   STA_DEL.

       TIME_ERROR  L'orologio di sistema non è sincronizzato con  un  server  affidabile.  Questo  valore  viene
                   restituito quando uno dei seguenti è vero:

                   *  STA_UNSYNC o STA_CLOCKERR è impostato.

                   *  STA_PPSSIGNAL è a zero e o STA_PPSFREQ o STA_PPSTIME è impostato.

                   *  STA_PPSTIME e STA_PPSJITTER sono entrambi impostati.

                   *  STA_PPSFREQ è impostato e o STA_PPSWANDER o STA_PPSJITTER è impostato.

                   Il nome simbolico TIME_BAD è un sinonimo di TIME_ERROR, fornito per retrocompatibilità.

       Si noti che a partire da Linux 3.4, la chiamata opera in modo asincrono e il valore restituito usualmente
       non non riflette un cambiamento di stato causato dalla chiamata stessa.

       Se falliscono, queste chiamate restituiscono -1 e impostano errno.

ERRORI

       EFAULT buf non punta a una zona di memoria scrivibile.

       EINVAL (kernel precedenti a Linux 2.6.26)
              É  stato  fatto  un  tentativo  per  impostare  buf.freq  a  un valore al di fuori dell'intervallo
              (-33554432, +33554432).

       EINVAL (kernel precedenti a Linux 2.6.26)
              É stato fatto un tentativo per impostare buf.offset  a  un  valore  al  di  fuori  dell'intervallo
              consentito.  Nei kernel precedenti a Linux 2.0 gli intervalli consentiti erano (-131072, +131072).
              Da Linux 2.0 in poi, gli intervalli consentiti erano (-512000, +512000).

       EINVAL É stato fatto un tentativo per impostare buf.status a un valore  diverso  da  quelli  elencati  in
              precedenza.

       EINVAL L'argomento  clk_id dato a  clock_adjtime() non è valido per una o due ragioni. Il valore di clock
              ID  positivo  in  stile  System-V  prefissato  è  fuori  intervallo, o il  clk_id  dinamico non fa
              riferimento a un'istanza valida di un oggetto orologio (clock object). Si  veda   clock_gettime(2)
              per una spiegazione degli orologi dinamici.

       EINVAL É  stato fatto un tentativo per impostare buf.tick a un valore esterno all'intervallo da 900000/HZ
              a 1100000/ HZ, dove HZ è la frequenza dell'interruzione del timer di sistema.

       ENODEV Il dispositivo collegabile "al volo" (come per esempio USB) rapresentato da un clk_id  dinamico  è
              scomparso  dopo  che  il suo dispositivo a caratteri è stato aperto. Si veda clock_gettime(2)  per
              una spiegazione degli orologi dinamici.

       EOPNOTSUPP
              Il  clk_id dato non supporta regolazioni.

       EPERM  buf.modes non è né a zero né a ADJ_OFFSET_SS_READ, e il chiamante non ha privilegi sufficienti. In
              Linux è richiesta l'abilitazione a CAP_SYS_TIME.

ATTRIBUTI

       Per la spiegazione dei termini usati in questa sezione, vedere attributes(7).
       ┌───────────────┬───────────────┬─────────┐
       │ InterfacciaAttributoValore  │
       ├───────────────┼───────────────┼─────────┤
       │ ntp_adjtime() │ Thread safety │ MT-Safe │
       └───────────────┴───────────────┴─────────┘

CONFORME A

       Nessuna di queste interfacce è descritta in POSIX.1

       adjtimex() e clock_adjtime()  sono specifici di Linux e non dovrebbe essere usato  in  programmi  pensati
       per la portabilità.

       L'API da preferire per il demone NTP è ntp_adjtime(3).

NOTE

       In struct timex, freq, ppsfreq e stabil sono espressi in ppm (parti per milione) con una parte frazionale
       di  16-bit,  il che significa che il valore 1 in uno di quei campi sta a indicare un valore di 2^-16 ppm,
       mentre 2^16=65536 significa 1 ppm. Questo vale sia per i valori in input  (nel  caso  di  freq)  sia  per
       quelli di output.

       L'elaborazione  del secondo intercalare innescato da STA_INS e STA_DEL è fatto dal kernel nell'ambito del
       timer. Quindi, è allo scoccare esatto di un secondo che il secondo intercalare sarà aggiunto o tolto.

VEDERE ANCHE

       clock_gettime(2),  clock_settime(2),  settimeofday(2),   adjtime(3),   ntp_gettime(3),   capabilities(7),
       time(7), adjtimex(8), hwclock(8)

       NTP "Kernel Application Program Interface"

COLOPHON

       Questa pagina fa parte del rilascio 5.10 del progetto Linux man-pages. Una descrizione del progetto, le
       istruzioni per la segnalazione degli errori, e l'ultima versione di questa pagina si trovano su
       https://www.kernel.org/doc/man-pages/.

TRADUZIONE

       La traduzione italiana di questa pagina di manuale è stata creata da Davide Cendron
       <davcen@interfree.it>, Antonio Giovanni Colombo <azc100@gmail.com> e Marco Curreli
       <marcocurreli@tiscali.it>

       Questa traduzione è documentazione libera; leggere la GNU General Public License Versione 3 o successiva
       per le condizioni di copyright. Non ci assumiamo alcuna responsabilità.

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Linux                                             9 giugno 2020                                      ADJTIMEX(2)